To content | To menu

FranZine, la mia eZine

medici senza frontiere
Ricerca personalizzata

Due medici condotti a Santangelo

A fine estate nuovi medici di base

Ai più sembra ieri eppure dal 1973 ad oggi ne sono passati di giorni. Era quello l'anno che ha visto prendere servizio, quale medico di base, il Dott. Aldo Saraceno, medico condotto di Santangelo. Ad agosto andrà in pensione. In virtù di ciò i nuovi medici condotti saranno due, valendo per essi una normativa diversa circa il numero massimo di assistiti procapite.

I nuovi medici di base saranno due donne e stanno già predisponendo i relativi studi medici. Uno dei due studi medici è localizzato all'ingresso del paese, presso l'incrocio che porta in località S.Vito. Per l'altro studio ci sono, da quanto sento, ancora delle incertezze sulla localizzazione.

Ai Santangiolesi non resta che scegliere una delle due, secondo propri e personali criteri.


La valle del melandro e la crisi delle aree industriali lucane

Standardtela: Aspettando chi non c'è

La crisi delle eree industriali lucane c'è ed è evidente. La regione cerca di porvi rimedio con gli strumenti che ha a disposizione. Ad un primo bando di reindustrializzazione delle aree in crisi ne è seguito un secondo, resosi necessario per la scarsa efficacia del primo.

Isca pantanelleIl nuovo bando "pretende" meno dagli investirori interessati ad impiantare industrie in basilicata. Le garanzie bacarie richieste sono più blande, ma di conseguenza è sceso anche l'importo del contributo regionale a sostegno delle iniziative di rilancio delle imprese in crisi. A differenza del primo, ora nel bando di reindustrializzazione si procede per aree, cioè l'imprenditore presenta un progetto per una o più delle aree industriali in crisi e non per rilevare una specifica azienda. Inoltre non c'è il vincolo dell'omogeneità, in sostanza un imprenditore impegnato nella produzione di latticini può rilevare e reindustrializzare un ex stabilimento tessile, come ad esempio quello della standardtela. Inoltre non c'è più l'obbligo di riassorbire almeno la metà dei dipendenti dello stabilimento che si và a rilevare.

Detto questo sorge spontanea la domanda: come prosegue la reindustrializzazione? Abbastanza male direi. E di oggi la notizia che la scadenza del bando è stata prorogata sino 6 luglio.

E a Santangelo come siamo messi? Cosa si prospetta per la ex standardtela? Al momento regna la confusione e l'incertezza. Risulta che un gruppo di 5 imprenditori abbia presentato 5 progetti per rilevare lo stabilimento. Si tratta di produzioni varie come ad esempio accessori per bagno. L'investimento complessivo, a fronte di un contributo della regione di massimo 10 milioni di euro, risulta di oltre 60 milioni di euro.

Riserve e perplessità circondano l'iniziativa. Il tutto si deciderà entro il 6 luglio, come per le altre aree, ma la sensazione è che, a parte pochi progetti cantierabili (vedi ex stabilimento daramic) per gli altri si tratta di idee ancora da tradurre in progetti operativi.

Per il bene del tessuto produttivo lucano e dei lavoratori mi auguro che si giunga ad una seria reindustrializzazione, i cui benefici ricadrebbero su tutti.

Ciclismo patronale a S.Angelo Le Fratte

Secondo gran premio San Michele Arcangelo

Da manifesti affissi nei bar apprendo che il 30 maggio 2010 si terrà il secondo gran premio san michele arcangelo. Si tratta di una gara ciclistica per bambini e ragazzi dai 5 fino ai 12 anni.

Non è una corsa ciclistica ma una gara di abilità. I concorrenti affronteranno una gimcana da percorrere nel minor tempo possibile. Una gimcana è un percorso ad ostacoli composto da birilli, pedane ed altro.

I concorrenti devono presentarsi con una propria bici ed avere un casco di protezione.

La gara avrà inizio alle 14.30 in località taverna, nell'area dove si tiene il mercato comunale.

Per informazioni consultate il sito degli albatros santangiolesi (www.albatrossantangiolesi.it).

Giro d'Italia: A volte ritornano

Il giro d'Italia nella valle del melandro?

Come ogni maggio c'è il diro d'italia, la più importante gara ciclistica italiana e una delle maggiori a livello europeo. Per circa tre settimane le strade italiane sono invase da una moltitudine di motori, gambe, gente che partecipa allo svolgimento del giro.

Logo giro italia 2010Vedere transitare i ciclisti è sempre uno spettacolo, osservarne le gesta sulle montange un'emozione unica è irripetibile. Poco male se spesso e volentieri, sopratutto negli ultimi anni, c'è chi viene pizzicato perchè dopato, lo spettacolo resta.

L'evidenza che i ciclisti irregolari sono una minoranza lascia ben sperare sul fatto che la lotta al doping si può vincere in tempi brevi.

Già nel quinquennio 1999-2004 c'era stato un tentativo di far transitare il giro per le nostre valli (giunta caivano) e in particolare per la valle del melandro. Il nostro comune attraversato dal giro? E perchè no?

A livello amministrativo il consiglio della comunità montana fece, all'epoca, una formale richiesta al coni regionale ma, evidentemente, non è bastato.

Perchè non riprovarci? In questi casi può molto, e probabilmente fu questo l'errore commesso, il sostegno popolare. Sul territorio ci sono molti appassionati delle due ruote e allora la lancio li come provocazione ma anche come proposta: organizzaimo una petizione popolare da inviare al coni ma sopratutto alla gazzetta dello sport affinchè la prossima edizione del giro transiti anche per la nostra valle.

Un sogno? Forse, ma io ai sogni ho sempre creduto.

Inter e Satellite in chiaro

Quando la tecnologia del mercato oscura lo sport

Finale di champions. Non sono interista ma una partita ad alto livello, come si prospetta essere la finale Bayern-Inter, va sempre vista. Già, facile a dirsi meno a farsi.

La partita è trasmessa da Rai Uno in chiaro, ottimo no? E invece no!

Da diversi anni ho un ricevitore satellitare con cui vedo i canali in chiaro. E un ricevitore senza cam, in parole povere senza possibilità di inserire schede d alcun tipo. E qui nascono i problemi. Alcuni programmi, troppo per i miei gusti, vengono oscurati, questo con la scusa che essendo il segnale ricevibile da nazioni fuori dall'italia si verrebbero a creare, per talune trasmissioni, problemi di diritti. Insomma capita che spesso non vi vedono film, programmi o partite che con la normale antenna si riceverebbero benissimo! Il problema è trasvrsale a tutte le reti, non solo quelle Rai.

La finale champions rientra fra le trasmissioni iellate. Niente partita quindi. Non mi va di uscire per cui opto per l'ottimo e cerebralmente stimolante telefilm bones.

Proseguendo nella visione penso "chissà se qualcuno mi avviserà del risultato..." e dopo un pò piacevole sorpesa. Gli interisti Santangiolesi, imitando i tifosi napoletani ci pensano, eccome! Un primo "truon", segnala il primo gol dell'inter.

Mi viene in mente che ha volte sul televideo c'è la telecronaca delle partite. Ci provo ma non trovo la pagina o forse, più semplicemente, sul televideo stasera la cronaca non c'è. Mi ricordo di aver giocato al lotto, digito 591 e HO VINTO! il mio ambetto secco su napoli è finalmente uscito!

Proseguo, felice, nella visione del film. Un secondo "truon" molto distante dal primo e infine, dopo un tempo che sembra eterno, un terzo a siglare un 2-0 e coppa per l'inter! Risultato per molti già scritto ma da concretizzare comunque.

Dimenticavo, "nu truon", tipica espressione per indicare il brillare di un singolo fuoco d'artificio abbastanza potente da essere sentito da tutti i Santangiolesi!

Bones è finito, con un brindisi di natale (interessanti le disquisizioni dei protagonisti e simpaticamente odiosa la fans dei detti di Benjamin Franklin).

Giro su Rai Uno sperando di vedere almeno i gol della partita. Macchè segnale criptato! Uff!, zapping fra i canali poi intorno alle 23.30 su Rai due il tg trasmette in chiaro i fatidici due gol di milito.

Auguri inter e amici interisti adesso potete rilassarvi per i prossimi quaranta anni! E auguri anche a me. Stasera ho vinto anche io!

Isola ecologica in c.da braide a Santangelo

Riflessioni su raccolta differenziata e isola ecologica

In merito alle discussioni nate intorno alla costruenda isola ecologica in c.da braide vorrei dare un mio contributo alla discussione che si è sviluppata intorno ad essa.

Innanzitutto sono fermamente convinta che bisogna fare la raccolta differenziata. Finalmente anche a Sant’Angelo si fa o si farà, che ci sia stato imposto o che sia stata decisione volontaria il dato di fatto è che “finalmente si fa”. Certo dovremo cambiare le nostre abitudini e, a mio modesto parere, ci vorrà un po’ di tempo prima che la cosa vada a regime e la gente si abitui. Si tratta di cambiare un gesto che oggi facciamo “automaticamente”, quello di buttare il rifiuto (carta, plastica, vetro ecc.) nel secchio dell’immondizia che fino ad oggi abbiamo avuto a casa nostra. Sono convinta che in breve tempo la gente si abituerà, ma un po’ di tempo ci vorrà!!!

Detto questo voglio fare alcune considerazioni.

Anch’io abito in zona dove verranno realizzate le “isole ecologiche” o “ecopiazzola” (ho saputo successivamente della sua denominazione!!!). Certo! più distante rispetto ad altri, e qualcuno potrebbe dire anche “molto distante”, tuttavia la cosa non mi ha “entusiasmato” quando, periodo di Pasqua, l’ho saputo.
La prima reazione, forse anche un po’ egoistica, è stata “Perché proprio in quella area e proprio vicino casa nostra? Non si poteva trovare un altro sito?”. Il fatto è che non si avevano, e inizialmente non ho avuto, informazioni esatte su cosa si stava per realizzare.

Continue reading...

Libera tibet
My status

Tags

This will be shown to users with no Flash or Javascript.

All tags

Clicca e sostieni

Italian Blogs for Darfur

Altri canali

Seguimi su Libero Mobile

Affiliazioni

pacchetti SMS a basso costo con tutti

Aiuta i Blog


NESSUNO TOCCHI I BLOG

Affiliazioni